mercoledì 13 agosto 2008

Un tempo odiavo i ragni. Ora li sopporto. Un giorno...

Beh, mi pare più che giusto, a dire il vero indispensabile, spiegare il mio odio per i ragni.
La realtà è che non li odio affatto, ma la loro presenza è per me fonte di terrore allo stato puro, manco vedessi improvvisamente uno Shinigami, dopo aver toccato un innocente quaderno con sopra scritto le innocenti parole "Death Note".

Ecco, la realtà è questa. Un tempo odiavo i ragni, ora ho capito che non li odio ma che mi fanno solo paura.

Da qualche tempo a questa parte la mia presenza in ufficio è allietata da un Ragnetto ninja, o un Ragnetto Yogico, non lo so con esattezza, comunque è piccolino e piuttosto simpatico. Ogni tanto si intrattiene sopra lo schermo, spiegandomi con incredibile pazienza mosse e contorsionismi degni di un atleta o di un circense.

Ogni tanto provo a spiegargli che i miei arti non sono malleabili come i suoi, ma lui è profondamente convinto che con costanza e pazienza, un giorno, forse, potrò arrivare ai suoi livelli.

Intanto, grazie a lui, mi accontento di avere superato l'attimo di terrore che mi percorreva nel preciso istante in cui entravo in contatto con un aracnide di qualsiasi dimensione.

Ricordo che quando ero alle medie, ma anche alle superiori, tenevo sul mio diario (ebbene si, avevo un diario) una striscia settimanale con le avventure di RagnoRidge e RagnoBrooke, e la SuperAspiVetrella. Paradossalmente l'antagonista era l'aspirapolvere (aveva sempre un brutto ghigno e il sigaro in bocca. Ovviamente, aveva anche una bocca.) A ripensarci mi fa un certo effetto ricordare dei vari metodi di persuasione che già, semi-infante, utilizzavo per autoconvincermi dell'innocenza di queste piccole, strane e oltremodo longeve creature.
Chissà forse ho ancora da qualche parte qualche disegno. A parte che, erano talmente stilizzati che li potrei rifare in qualsiasi momento ^^.

Attualmente posso dire di riuscire a controllarmi, e perfino di riuscire ad apprezzare, tutti i ragni che vanno dal millimetro ai, circa, 6-7 millimetri. Apprezzo anche quelli più grossi, dei quali studio e prevedo ogni loro mossa (in questi casi viene fuori tutto il mio sangue Uchiha), ovviamente a debita distanza.

Beh un giorno spero di riuscire a superare definitivamente questo.. non è odio, dai. Chiamiamola incomprensione tra specie.

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