lunedì 22 settembre 2008

Insisto sulla Mooncup

Poche brevi parole per insistere su una cosa che mi ha totalmente cambiato la vita.
La mooncup.

Alcuni motivi EGOISTICI per utilizzare la mooncup
- riottenere la libertà di "quei giorni"
- andare al mare senza pensare "oddio ho il ciclo"
- andare a dormire senza paura di dover fare duemila lavatrici nei giorni seguenti
- usare la mooncup significa non utilizzare prodotti sbiancati come tampax che possono lasciare residui indesiderati e decisamente dannosi per la nostra salute

Se non siete EGOISTE allora alcuni buoni motivi ALTRUISTICI per utilizzare la mooncup
- non inquinate l'ambiente producendo rifiuto non degradabile
- non date soldi alle multinazionali che spesso sono implicate anche nella distruzione di parte delle risorse terrestri

Ho dovuto discutere con una persona che mi ha detto, testualmente:
"non sono i miei assorbenti a inquinare il mondo"
e anche:
"bisognerebbe iniziare a pensare alle industrie prima di pensare ai nostri assorbenti".
e anche
"il mondo non finirà per i miei assorbenti"

Se questi sono i motivi... allora io dico a chi li sostiene di fare un brevissimo calcolo di quanti assorbenti usate, moltiplicateli per 12 mensilità, e fate approssimativamente il calcolo del volume del rifiuto che verrebbe fuori.. Ok.. ce l'avete chiaro in mente? Quant'è, due, tre sacchetti della spazzatura? Bene, ora moltiplicatelo per un numero X, diciamo, toh, facciamo anche solo finta che esistano 5 milioni di donne in italia in età fertile... 5milioni per 2 sacchetti della spazzatura fanno 10milioni di sacchetti della spazzatura...
ok...

Questa persona mi ha anche detto:
"il fatto è che anche se lo faccio io, non cambia niente"

....Whatever you do will be insignificant, but it is very important that you do it.
(Qualunque cosa fai sarà insignificante, ma è veramente importante che tu la faccia).
Mahatma Gandhi

1 commento:

Liut ha detto...

grazie della visita, dove mi hai trovato?

copia pure il mio post, mi fa piacere.

la coscienza ecologica sta aumentando, ci vuole pazienza