mercoledì 19 novembre 2008

I am a paleturquoise

you are paleturquoise
#AFEEEE

Your dominant hues are green and blue. You're smart and you know it, and want to use your power to help people and relate to others. Even though you tend to battle with yourself, you solve other people's conflicts well.

Your saturation level is low - You stay out of stressful situations and advise others to do the same. You may not be the go-to person when something really needs done, but you know never to blow things out of proportion.

Your outlook on life is bright. You see good things in situations where others may not be able to, and it frustrates you to see them get down on everything.
the spacefem.com html color quiz


Spudoratamente rubato da clacchan (Cla, non ho messo il link al tuo blog e poi ti spiego perchè XD)

Oh incredibile c'ha azzeccato di brutto, questo test riflette le stesse cose che penso di me stessa O_O''
"and want to use your power to help people and relate to others"
"Even though you tend to battle with yourself, you solve other people's conflicts well"
ma soprattutto "
You see good things in situations where others may not be able to" (per chi non lo sapesse, sul mio canale youtube, parte della mia descrizione è: "Amo vedere il bello della vita anche quando sembra non esserci" XDDD pazzescoo

martedì 18 novembre 2008

venerdì 14 novembre 2008

Ramen vegetariano - Seconda puntata

Questa volta è venuto... stupendo *___*
nel senso che era buonissimo .... °ç°


mercoledì 12 novembre 2008

Amare uno strumento

al punto di sentirsi male D:

Disegnare è faticoso.. disegnare con la PENNA è cento volte più faticoso.... la sola idea mi spaventa ma mi attrae in modo spasmodico...

amore odio allo stato puro...

Erano secoli che non prendevo in mano una penna così... non sono soddisfatta del risultato.. però era molto che non godevo del disegnare.

Tanto per la cronaca... tornando un secondo sull'argomento di cui parlavo qualche post fa... si riconferma quanto già scritto e ampiamente opinionato... Il dimenticatoio è dietro l'angolo...

lunedì 10 novembre 2008

domenica 9 novembre 2008

純情ロマンチカ Quotes

2Season ep 02
秋彦「井坂さん。。アンタね、今俺が何をしているのか見えませんか??」

美咲「えええ この人電車乗った事ないのか??」

2Season ep 03
美咲 「アレクサンダー? た。。タマ?
春彦 「ナゼ分かる?
美咲 「マジかよ。。 XDDDDDD

美咲 「すみませーん。。誰かいませんかー?・エコ・いませんかー・いませんかー・いませんか・ 。。。ここはホントに日本ですか?」

2Season ep.05 
美咲 「このばあい。。ウサギさんがウケ????」 Hahahahahahahahah ora muoio X”D

Appena ho tempo lo aggiorno meglio con tutti i quotes DOVUTI XD

venerdì 7 novembre 2008

Ci sono persone...

Ci sono persone, che dall'alto dei loro successi, personali e non, meritati o meno, si dimenticano di essere pur sempre persone, e di avere a che fare, per il 99,9% della loro giornata con altre persone.

Ci sono persone poi, che accecate dalla loro pseudocelebrità si dimenticano di chi nei momenti di sconforto o di bisogno era lì per ascoltarli e consigliarli.

Ci sono altre persone che invece, accecate da una celebrità ancora meno comprensibile, pensano che a loro tutto sia dovuto, e non si degnano di donarti uno dei loro preziosissimi sguardi.

Poi ci sono altre persone, quelle con cui ti confronti ogni giorno, quelle che si definiscono nessuno, che spesso sono modeste e che farebbero di tutto per te, pur avendo mari, monti, laghi e talvolta interi continenti a separarvi. Spesso queste persone soffrono, o hanno sofferto, e ogni giorno cercano di rendere migliori le proprie giornate e così facendo riescono a migliorare anche le tue.

Queste sono le persone davvero importanti, queste sono le persone davvero speciali, queste sono persone per le quali davvero vale la pena di usare tutte le proprie forze.
Loro sono le stelle del tuo cielo. [Clacchan ^_^ ]

Le altre sono solo delle Comete. Sono bellissime, ma tanto velocemente sono arrivate, tanto velocemente se ne vanno, senza lasciare null'altro se non il ricordo di una luce tanto abbagliante quanto fuggevole.

venerdì 31 ottobre 2008

Happy Halloween!!!!

HAPPY HALLOWEEN!!!!


(vorrei riproporre qui il logo di oggi di Google, che è, credo, il meglio riuscito degli ultimi anni...)


Non è spettacolare??? Addirittura tridimensionale!!! Bellissimo! Complimenti allo staff di google, davvero!

Halloween celebration (Borgo a Mozzano, LU) ARRIVO!!!!!!!
LUCCA COMICSSS ARRIVOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
speriamo non piova!!! Le previsioni sono peggiorate di nuovo!!!!!!!!!!!!!!! mannaggia!!!!!!
Teniamo le dita incrociate!!!!!!!!!!!!

giovedì 30 ottobre 2008

Il miracolo dei semi di pompelmo

Da che ho cominciato la mia avventura vegetariana, mi sono sempre più distaccata anche dalle forme convenzionali di cura soprattutto per quanto riguarda gli antibiotici.

Fortunatamente da febbraio non ne ho mai avuto bisogno... ma ecco che una settimana fa appare la temutissima cistite...
Come per il 90% delle cistiti, tutto è iniziato con un lieve fastidio, al quale ho deciso di porre rimedio IMMEDIATAMENTE... ho cercato su internet qualche soluzione al "naturale" e trovo diverse persone entusiaste dell'estratto di semi di pompelmo.
Poco convinta mi reco in farmacia, 16 euro per una boccetta di questo "miracoloso" estratto.
Comincio subito la cura, sono le sette di sera. Al mattino dopo il fastidio è già sparito.
Che sia un caso? Ne dubito, mi conosco e conosco la cistite.

Come si fa per tutti gli antibiotici, ed essendo l'estratto di semi di pompelmo un blando antibiotico naturale, ho proseguito l'assunzione per qualche giorno giusto per scongiurare ricadute, ricadute che appunto non ci sono state.

Tre giorni fa (tutti i mali vengono accompagnati) sento un fastidio alle labbra... io mediamente non soffro di herpes, l'ho avuto una volta sola qualche anno fa.. però ha pensato bene di tornare proprio a ridosso di Halloween... so che l'herpes è di origine virale... ma boh.. mi son detta, proviamo a mettere una goccia di estratto sull'herpes... in due giorni l'herpes è praticamente sparito O__O

Le mie magagne non finiscono qui XD Purtroppo -o per fortuna- da che ho cambiato alimentazione, è in corso nel mio corpo una specie di spurgamento che mi hanno detto essere perfettamente normale. Questo però mi causa dei brufoli davvero fastidiosi sulla schiena...
Anche qui, ho pensato, ma se metto qualche goccia di estratto? A sto punto proviamo anche questa!

O___O i brufoli ci sono sempre però si sono come "asciugati" O__O si, avete capito bene sono abbastanza sconvolta... O__O ma devo dire che sono davvero contenta di aver provato questo "medicinale"!
Soltanto dopo tutte queste scoperte ho guardato un po' su internet e ho trovato diverse corrispondenze che dicono che l'estratto di semi di pompelmo è un valido antibatterico, antibiotico, antivirale, antimicotico e chi più ne ha più ne metta.
Ho trovato anche un articolo che sembra attribuire queste proprietà terapeutiche agli elementi in cui è disciolto l'estratto (xilitolo e glicerina), ma onestamente mi è parso molto poco serio, rispetto alla mole notevole di documentazione trovata a favore dell'estratto. Considero poco serio questo studio anche e soprattutto perchè sia xilitolo che glicerina sono contenuti in altre cose ma non sortiscono mica gli stessi risultati...

Insomma provatelo è veramente fantastico, io stessa ero molto scettica ma devo dire di essermi davvero ricreduta.

Detto questo: LUCCA STO ARRIVANDOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

domenica 26 ottobre 2008

Ramen vegetariano

!
Questo post non rientra nelle etichette "alimentazione naturale" perchè all'interno uso il dado... ovviamente, dado bio privo di lievito e di glutammato eh...

Veniamo al dunque.

Ingredienti x la variante al Tempeh:
- Spaghetti "noodles" (in alcuni ipermercati ci sono i veri e propri Ramen)
- Tempeh alla piastra (o tempeh burger)
- 1 uovo
- alghe nori tagliate a striscioline
- alghe wakame (2-3 cm a persona)
- salsa di soia o tamari
- brodo di verdure (conviene metterlo su qualche ora prima, quindi con cipolla, sedano e carota)
- 1 dado biologico senza lievito e glutammato (o un dado normale se siete sprovvisti)
- erba cipollina preferibilmente fresca tagliata a rondelle

Bollite un uovo, togliete la "scorza" e riponetelo da qualche parte a raffreddare.
In una pentola fate cuocere il brodo di verdure. Una volta pronto, togliete le verdure ed aggiungete il dado, le alghe wakame precedentemente tenute in ammollo 10 minuti e sciaquate, e le alghe nori (queste ultime così come sono), aggiungendo salsa di soia (a seconda dei gusti e del n. di persone, da 1 cucchiaino a 2-3 cucchiai, attenzione che la salsa di soia è SALATA) Tenete il fuoco basso e aggiungete l'erba cipollina.
In una padella soffriggere leggermente il tempeh per una decina di minuti girandolo di lato e magari insaporendolo con qualche erba per arrosti.
In un'altra pentola mettete a bollire l'acqua, salatela, versatevi il ramen e attendete il tempo di cottura.
Nel mentre il ramen si cuoce, tagliate a fettine l'uovo.

Alla fine di tutto, siate pronti a fare duemila cose insieme:
1. versate il ramen nella ciotola
2. versate il brodo
3. disponete l'uovo e il tempeh
4. prendete le bacchette ed esclamate "Itadakimasu!!!!"

e Tadan...

edit: ho provato a farlo con il tofu ma il risultato non mi è piaciuto. E' ancora da provare la variante al burger di soia (quelli congelati) o con le polpettine di verdure.. la prossima settimana vi farò sapere XD (il Ramen è il mio piatto della domenica XD )

sabato 25 ottobre 2008

La LOTA (lota neti pot)

L'altro giorno parlando con una mia amica ( ^__^ ) è venuto fuori il discorso Lota quindi ho pensato di riproporlo qui per chi ne volesse trarre qualche vantaggio ;-)La Lota è una specie di teiera (o ampolla) che serve alla pulizia delle narici.
La si riempie di acqua tiepida leggermente salata, si appoggia il beccuccio a una narice, si piega la testa di lato e....

magia! L'acqua esce dall'altra narice!
Come testimonia il sorriso del bambino qui a lato, l'utilizzo della lota è estremamente semplice e per nulla fastidioso. Se pensate che "infilarvi qualcosa nel naso" sia fastidioso, ovviamente pensando a tutti gli spray nasali oggi in commercio, o le varie soluzioni saline da spruzzare all'interno del naso che, detto tra noi, estremamente piacevoli non sono, ecco che, al contrario dello SPRUZZO che di per sè è un ingresso violento all'interno del naso, la Lota, agendo su un principio prettamente fisico (la gravità) fa entrare l'acqua delicatamente nelle vostre narici.
Come fa ad uscire dall'altra narice?

Beh, in realtà le narici del nostro naso sono collegate tra loro, e il fatto che la testa sia piegata da un lato porta l'acqua per forza di cose giù dall'altro ^_^


La prima volta che ho usato la Lota ero terrorizzata, pensavo che mi sarei soffocata nonostante le rassicurazioni delle persone che ho incontrato e che già la utilizzavano da anni anorum.
Mi sono fatta assistere dal fidanzato :D poi dopo i primi 10 secondi che la stavo usando l'ho congedato dal suo ruolo anti-affogamento-respirazione-bocca-a-bocca (per quanto magari la cosa potesse avere il suo interesse reciproco XD) perchè ho immediatamente capito il meccanismo che assolutamente non ho trovato essere pericoloso, al contrario. Le mie reazioni sono state, nell'ordine:
1. risata a crepapelle (dai, è strano infilarsi un coso nel naso e vedere l'acqua uscire dall'altro lato XD)
2. immediato sollievo
3. leggera e non fastidiosa lacrimazione degli occhi (questa operazione infatti "lava" anche i dotti lacrimali e dopo devo dire che si ha la percezione di una vista più nitida)

Ovviamente, l'operazione deve essere ripetuta su entrambe le narici.

L'uso della Lota durante il raffreddore è il toccasana più toccasana del mondo, liberando immediatamente le narici dal muco, il sale contenuto nell'acqua opera una leggera vasocostrizione e disinfezione rendendo immediatamente la possibilità di respirare di nuovo (da provare assolutamente prima di andare a dormire, altro che viks sinex).

Dopo aver cominciato ad usare la Lota, ho avuto un solo raffreddore, che mi è durato due giorni e durante il quale praticamente riuscivo sempre e comunque a respirare.
La mia vita è nettamente migliorata dopo la Lota, anche perchè prima soffrivo di sinusite e ora ... magia :D

Che dire? La lota la trovate su ebay a prezzi veramente ridicoli (dai 5 ai 10 euro), ci sono di plastica, di ceramica e di metallo, io ce l'ho di ceramica e mi trovo molto bene.

Considerato il costo ridotto dell'investimento, potreste quantomeno provare a comprarla ^_^ se poi vi soddisfa, continuare ad usarla, altrimenti male che vada avete buttato cinque euro.
Questo è il principio che ho adottato anche per la mooncup... intanto conviene provare, poi dopo se mi trovo bene tanto di guadagnato. E così è successo!

Buon lavaggio nasale XD

venerdì 24 ottobre 2008

La riforma della scuola... Gelmini...

Non sono una insegnante.
Non guardo la televisione, perlomeno, la guardo davvero poco.
Non sto con Berlusconi, non sto con Veltroni, ho delle mie idee che onestamente non vedo riflesse in nessun politico italiano.

A un tratto sono venuta a conoscenza di questa famigerata riforma.
Trovandomi, come dire, "isolata" dal mondo e pertanto non influenzata da media, dai genitori, etc etc, ho iniziato a sentire parlare di Maestro Unico alle scuole elementari e ho pensato, dentro di me: "ed era pure ora!".

Io non riesco davvero a capire come il maestro unico possa spaventare così tanto.
Ancora di più non riesco a capire perchè ogni sacrosanto ministro che viene eletto debba per forza applicare una sua riforma, non possiamo averne una e basta? che sia quella senza sconvolgere ogni 1,2,3,4 anni (ciò dipende ovviamente dalla durata del governo eletto) tutto il sistema?

Ho letto in rete persone che si lamentano del fatto che le università sono "porcilaie", che il sistema scolastico italiano è assurdo, che dovrebbero guardare altre cose piuttosto che le elementari, etc etc etc.
E la colpa di tutto ciò sarebbe l'introduzione del maestro unico, che forse è l'unico cambiamento decente che ho visto in questi ultimi 10 anni.

Vorrei veramente capire PERCHE' ogni volta che c'è un nuovo governo le materie vengono rinominate. Il sistema dei crediti sballato. Il sistema dei voti cambiato. Materie che vengono soppresse e poi riammesse. Insegnanti che cambiano ogni tre mesi. Insegnanti che manco si presentano (all'epoca, sono stata senza insegnante di filosofia per quasi 3 mesi e non si è nemmeno presentata all'esame, senza avvertire NESSUNO, e, sempre all'epoca, a nulla sono valse le nostre lamentele).
Una volta è il tempo del tempo-pieno, poi il tempo-pieno non va più bene, poi si sta a casa il sabato, poi non si sta a casa, poi, poi, poi.

Io sono convinta che alla scuola italiana manchi polso. Manca una guida (l'insegnante) che spesso è svogliata. Gli insegnanti che hanno voglia, invece, (e spesso si tratta di precari impiegati per le supplenze) vengono castigati.
I ragazzi crescono allo sbando e nessuno caga più i prof. I professori non sono più un punto di riferimento. Tanti sono frustrati e se la prendono con i ragazzi.

Quello che penso io è che una buona riforma sarebbe questa:
1. test psico attitudinale a tutti gli insegnanti anche nel corso della carriera per verificare la reale capacità di insegnamento e coinvolgimento dell'alunno.
2. tempo pieno alle scuole elementari e medie tutti i giorni, dove nel pomeriggio due ore vengono dedicate ai compiti che pertanto SI FANNO A SCUOLA in compagnia di UN INSEGNANTE e non si fanno A CASA dove spesso e volentieri sono proprio mamma e papà che fanno i compiti al posto dei figli, e due ore dedicate all'attività fisica o di gruppo (in questo modo vorrei proprio vedere quanti insegnanti perdono il posto, anzi, ci sarebbe pure carenza di insegnanti se messa in questo modo).

Questi due punti messi insieme sarebbero perfetti. Abolirebbero i famosi compiti a casa (della serie: tutti i giorni dopo le quattro l'alunno sa di essere LIBERO) e sono convinta che di colpo si riuscirebbero ad ottenere ottimi risultati anche a livello di cultura generale degli studenti, essendo accompagnati nello studio da persone qualificate e non credo proprio che ci sarebbero insegnanti che rimangano a casa senza lavoro (ammesso che abbiano passato il test psico attitudinale).
I genitori non verrebbero più coinvolti in compiti non propri (quelli del figlio) e resterebbe a loro il tempo per PASSARE DEL TEMPO con i figli (la guida che manca ai ragazzini di oggi), senza contare che sapendo il figlio a scuola per tutto il giorno, il genitore può organizzare il proprio tempo in modo congruo e "tirare un po' il fiato".

Ora, queste cose non me le sono inventate io. Me le ha raccontate mia madre riferendosi alla scuola che ha frequentato quando ha vissuto in Australia 40 anni fa. Questo era il modello della scuola (attualmente non so come sia)... però trovo che sia assolutamente condivisibile...

giovedì 23 ottobre 2008

La Pagella

Beh, innanzi tutto devo dire che non pensavo che i risultati delle analisi fossero già pronti oggi che sono passate poco più di 24 ore.

Dato che sono stata criticata più o meno da tutti per la mia scelta di vita vegetariana, ora posso usare la mia pagella a mo' di porta bandiera...

A parte che TUTTI i valori sono rientrati nella norma (al contrario dei miei genitori che entrambi hanno il colesterolo alto, tiè!!!) mi sento una persona estremamente felice PROPRIO per il mio colesterolo XD

HDL- Colesterolo 46 mg/dL (valore desiderabile: maggiore di 43 mg/dL)
Colesterolo totale 161 mg/dL (valore desiderabile: minore di 200 mg/dL)
Rapporto Colesterolo Tot./HDL: 3,5 ((valore desiderabile: minore di 4,5)
LDL-Colesterolo 95 (valore desiderabile: minore di 100 mg/dL)

YATTAAAA!!!!!
ahahahahahahahha ora mi consento di fare una SONORA risata :DDDD

(Liut la storia del paraponziponzipò mi ha fatto morire X°D avrei voluto vederla :D )

martedì 21 ottobre 2008

Il Prelievo

Personalmente non mi da fastidio il prelievo di sangue.
Onestamente non trovo nessun fastidio nel vedere l'ago, nè nel vedere che mi buca la pelle, nè nel vedere il mio sangue scorrere dentro tre fiale.
Devo ammettere che anzi, la cosa mi incuriosisce.

La cosa che onestamente mi turba, è arrivare mezz'ora prima dell'apertura dello sportello e trovare duecento persone già in "coda" per accaparrarsi uno dei primi posti per lo svenamento.
La cosa che mi turba ulteriormente è capire che la gente "in coda", lo è senza un minimo di criterio, non c'è un numero da prendere e tutti sono sparsi alla rinfusa su tre corridoi differenti, al punto tale che, all'apertura dello sportello, si assiste alla partenza di duecento corridori su cento metri.
Ulteriormente mi turba il fatto che su duecento persone siano aperti due miseri punti prelievo, il che comporta una perdita totale di tempo quantificata in ore due o quasi.

Ma mettere un distributore di numerini tipo quello della salumeria costa così tanto allo stato italiano? Siamo messi davvero così male?

Capisci che sei veramente giù di tono..

...quando ti metti a guardare filmati di bambini che si sono suicidati a causa del bullismo e pensi che fortunatamente non rientri in quelle fotografie... ma guardandoli in volto, guardando quei volti sorridenti e sereni, capisci che dentro a quelle foto avresti potuto esserci davvero...



Stanotte devo dormire assolutamente... non posso permettermi un'altra notte in bianco... l'idea di passare un altro pomeriggio a guardare filmati analoghi su youtube non è incoraggiante.

Just a bit ...


.... :puzzled:






Then...

can't sleep.



So I become sleepy
(<--- That's me at work) Well, after three days of this life I should really say that I am just starting to be a bit...

CRAZY










and tired... I want to sleep... I really want to.


lunedì 20 ottobre 2008

Mi ridò un po' di contegno..

Ah, dopo le due giornate passate con l'iride a forma di cuoricino (il che onestamente davvero mi si addice poco), è giunta l'ora di tornare alla naturalità.

La verità è che quando pensi di conoscere te stessa (o te stesso), quando meno te lo aspetti, scopri qualcosa di te che non solo non sapevi prima, ma addirittura scopri qualcosa che non avresti nemmeno mai pensato possibile.

A volte ripenso alla prima domanda che riceve Sofia..

"Chi sei tu?"

domenica 19 ottobre 2008

純情ロマンチカ。。好きだ。。

Ho visto il nuovo episodio di Junjou... *___* io adoro sempre di più Misaki X°D mi sono fatta tante di quelle risate X°D la storia delle fragole mi ha fatto morire X°°°°°°D E allora cosa ti piace? ...ehm le fragole X°D E poi Akihiko ... "qui non ci vede nessuno" waaaah *ççç* Junjouuuuu
*giornata da fangirlamento assoluto* *su questi post non sembro nemmeno io*

Tra l'altro mi sono accorta solo oggi dei nomi di Akihiko e Haruhiko... autunno e primavera... non ci avevo fatto caso prima (son proprio cotta) ^_^

venerdì 17 ottobre 2008

Junjou Romantica

Sono in crisi di mezza età...
O meglio, sono in crisi di quarto d'età ^_^''...
Vorrei comprare su benippon tutti i volumi di Junjou Romantica.... ma ciò che mi ferma è il Lucca Comics prossimo venturo... quello che mi mette in crisi è ... e se ... e se.. e se dovessero improvvisamente esaurirsi tutti i numeri di junjou su benippon?

Sarei prossima al suicidio... ho aspettato così tanto.. vorrei tanto tanto tanto tanto averli tutti qui con me e stringerli forte forte forte *__* e poi leggerli (con tutto il tempo che ovviamente ci vorrebbe) e rileggerli e rileggerli...

Crisi da fangirlamento acuto oggi... causa l'imminente secondo episodio di junjou romantica 2... oddiooooo speriamo che qualcuno lo broadcasti!!!! Vorrei troppo *TROPPO* vederlo in diretta X°D

martedì 14 ottobre 2008

Il diritto di buttarti giù di morale.

Beh ecco, studiando Giapponese (se posso definire così i miei pomeriggi) mi sono imbattuta in una notevole mole di persone che ti incoraggiano e che credono che studiare da soli sia estremamente gratificante, che il Giapponese non sia poi così difficile e via dicendo.
Dopo un po' capisci che quanto ti viene detto è effettivamente una cavolata, mi spiego: il Giapponese è difficile. Ma è difficile anche studiare medicina o ingegneria aerospaziale.
Sta di fatto che nel mezzo delle persone che cercano di incoraggiarti, chiudendo un po' gli occhi sulla realtà delle cose [peraltro, realtà della quale ti accorgerai soltanto quando sarai diventato totalmente dipendente dalla lingua, motivo per cui ogni oggettiva difficoltà di colpo scompare], ci sono anche quelle persone che si sentono in diritto, dall'alto dei loro studi, di dirti che la tua è fatica sprecata. Dal mio punto di vista, mi ritengo fortunata ad essermi imbattuta in una di queste fin dal principio, solo per il seguente motivo: io sono testarda e cocciuta e se c'è qualcuno che mi dice: "non potrai mai fare una certa cosa" io mi impegno il doppio per riuscirci.
Ma questo è il mio misero punto di vista.
La realtà è che ci sono tante persone che questi atteggiamenti li soffrono, e non nego di averli sofferti anche io, anche se al contempo mi hanno spronata a fare ancora di più.

Questo non solo per quanto concerne il giapponese, ma, più o meno, per qualsiasi cosa una persona voglia fare da sola, che sia imparare a scolpire il marmo come Michelangelo o costruirsi una barca completamente fai da te (so di per certo che c'è chi l'ha fatto). Ma anche nel diventare vegetariani, il che è completamente fuori ogni discussione... io stessa personalmente ho sentito dirmi: "non ce la faresti mai perchè a te piace troppo la carne". Ma che senso ha? Che ne sai tu di chi sono e di cosa mi piace e soprattutto di cosa posso o non posso fare della mia vita e del mio tempo libero?

Oggi ho letto su un forum una ragazza con molte idee per il suo futuro, è ancora giovane e probabilmente potrà cambiare idea da qui a qualche anno o qualche mese, ma probabilmente anche no, e continuare a fare ciò per cui sogna, vivere in giappone, trovare un lavoro lì, etc etc. Che la cosa sia difficile è OBIETTIVO, ma la ragazza in questione se continuerà per la strada che ha scelto, avrà modo di accorgersene da sola... che senso ha spaventarla ora che ancora sta facendo le superiori? Che senso ha metterla di fronte a una retta di 80万円 all'anno? Sul fatto che in Giappone sia praticamente impossibile lavorare per automantenere sè stessi e i propri studi? Intendo dire, intanto incoraggiala ad andare avanti, no?
Tutti noi abbiamo bisogno di incoraggiamento. E tutto comporta qualche rischio e delle difficoltà.. Ma è sostenendosi a vicenda che tutte le difficoltà possono essere superate.

domenica 12 ottobre 2008

Il mito della caverna

Ecco, in questo periodo della mia vita mi sembra di vivere la parte del prigioniero liberato che, (cit. tratta da wikipedia)
"resosi conto della situazione, egli vorrebbe senza dubbio tornare nella caverna e liberare i suoi compagni, essendo felice del cambiamento e provando per loro un senso di pietà: il problema, però, sarebbe proprio quello di convincere gli altri prigionieri ad essere liberati. Infatti, dovendo riabituare gli occhi all'ombra, dovrebbe passare del tempo prima che il prigioniero liberato possa vedere distintamente anche nel fondo della caverna; durante questo periodo, molto probabilmente egli sarebbe oggetto di riso da parte dei prigionieri, in quanto sarebbe tornato dall'ascesa con "gli occhi rovinati" . Inoltre, questa sua temporanea inabilità influirebbe negativamente sulla sua opera di convincimento ed, anzi, potrebbe spingere gli altri prigionieri ad ucciderlo, se tentasse di liberarli e portarli verso la luce, in quanto, a loro dire, non varrebbe la pena di subire il dolore dell'accecamento e la fatica della salita per andare ad ammirare le cose da lui descritte."
Il mito della caverna è ancora oggi, e lo sarà sempre, molto attuale.

mercoledì 8 ottobre 2008

I cerali fanno ingrassare!!!

Questa é la notizia-bomba che arriva da altro consumo. Attenzione, nei cereali per la prima colazione:
da: Altroconsumo si legge:
"i cereali per la prima colazione dei ragazzi contengono zuccheri (33% con punte sino al 42%), grassi (sino al 14%) e sale in percentuali molto alte. Troppo per essere presentati come l'alimento sano per il primo pasto della giornata"

Ok, ci può anche stare... però lasciatemi dire una cosa.
Due anni fa... forse tre... ho fatto l'anno "facoltativo" del liceo artistico (è un anno in più in cui si recupera ciò che non si è fatto durante gli anni precedenti a causa delle troppe ore di disegno).
Nella sede dove facevo lezione c'era la macchinetta che distribuiva merendine.

Ora, quando la sottoscritta andava al liceo, c'erano sempre i crackers, qualche volta gli yogurt, puntualmente il "panino con la mortadella" (anche se ora non lo mangerei mai...). C'era qualche merendina confezionata, ma l'alternativa più o meno c'era.

Tre anni fa appunto, nella macchinetta c'erano solo una sfilza di kinder bueno, kinder maxi, maxibon, leon, maxiquesto maxiquello, buon quello e buon quell'altro.
Ma la kinder e la nestlè sponsorizzano anche le scuole?
E invece di andare a vedere cosa vendono nelle scuole superiori, stanno a fare le pulci sui cereali per la prima colazione?

Ok per carità... può essere che non siano propriamente così sani. Però allo stesso modo vengono spacciati per sani e leggeri i kinder bueno, i pangoccioli ("mulino bianco, il piacere di mangiare sano"!), le kinder questo e quello....

Quello che voglio dire è: ci sono molti cibi che vengono spacciati per sani e non lo sono, e quelli su cui fanno le indagini sono i cereali per il la prima colazione, che forse, tra tutti quanti, sono quelli meno peggiori?

Il mondo va proprio a rovescio.

Edit: beh non ci crederete, vado sulla pagina http://www.altroconsumo.it/pubblicitacheingrassa/
e cosa trovo? che nei cereali sono contenuti gli acidi grassi insaturi, quelli che secondo loro sono i MENO SANI... O_O il mondo non solo va a rovescio, mi verrebbe da dire che va proprio contromano sulla A1...

martedì 7 ottobre 2008

Scarpe al cromo esavalente... e risvolti mediatici

Il risvolto mediatico di quanto accaduto recentemente a proposito di scarpe prodotte in cina, contenenti il radioattivo (? o tossico?) cromo esavalente... [Leggi qui: Scarpe al cromo esavalente]

Ho notato da diversi giorni un aumento esponenziale di pubblicità sulle scarpe italiane. Dalla geox, alla nero giardini, ad altre delle quali attualmente non ricordo la marca.

In effetti non avevo mai pensato che le cose di poco prezzo potessero nascondere, oltre alla bassa qualità, qualcosa di veramente dannoso per la salute.

Come al solito, scopro l'acqua calda quando ormai è già fredda.

giovedì 2 ottobre 2008

10 buoni motivi per non diventare vegetariani

Pubblicato da Liut [clicca qui per vedere il post originale]
  1. Se parli del fatto che sei vegetariano la gente pensa che tu voglia convincerli a smettere di mangiare carne
  2. Se un onnivoro ha una carenza di ferro è normale, se succede ad un vegetariano è un pazzo
  3. dopo 3 giorni che diventi vegetariano non si contano più i commenti del tipo: "...e che ti mangi?"
  4. Se chiedi delle scarpe non di pelle ti prendono per tirchio
  5. Se sei a Napoli, in un ristorante, e chiedi qualcosa senza carne, ti portano della pasta col ragù.
  6. Persone che a malapena conosci possono andare in giro a dire cavolate sui vegetariani usando la scusa "io ho tanti amici vegetariani"
  7. Quando dici di essere vegetariano la gente non pensa a Gandhi, Einstein o alla Hack ma a tutte le ragazzine sottopeso.
  8. In ogni minoranza inteligente c'è una maggioranza di stupidi: ogni vegetariano in più aumenta la possibilità di diventare una maggioranza di stupidi
  9. Va troppo di moda.
  10. Spesso si diventa vegetariani per vocazione, senza un vero motivo. Ma tutti quelli che incontri conoscono il vero motivo meglio di te!
Grazie Liut per avermi concesso l'utilizzo di quanto hai scritto! Non posso che dire di trovarmi d'accordo al cento per cento, su tutti i punti da te esposti... Se me ne vengono in mente altri te li comunicherò :-)
Me ne è già venuto in mente uno:
11. Se il motivo che ti spinge al vegetarianesimo è più etico che salutistico, la gente ti punterà il dito contro sentenziando "non lo sai che anche le piante hanno una vita? Povere piante!"

Il motivo principale per cui sono diventata vegetariana è stato di natura etica... Amo gli animali e spero in un mondo basato sul rispetto di tutte le forme viventi (quindi anche delle piante).
Ovviamente a ciò si unisce il motivo salutistico, ovvero una vita senz'altro più sana di un "carnivoro". Davvero non conto più tutti quelli che mi hanno detto il punto 11.
Non ricordo dove l'ho letto, ma una volta ho lasciato tutti di stucco rispondendo: "la verità è che non è che amo gli animali, ma è che odio le piante".... è stato un momento topico della mia esistenza.
Altra motivazione che do, quando mi chiedono perchè sono diventata vegetariana, è che avendo avuto seri problemi di deambulazione causa ginocchio quasi spappolato, e dopo mesi di peregrinaggi da vari medici tutti con lo stesso responso negativo, dopo appena tre mesi di yoga ho ricominciato a fare le scale di corsa.
Questa motivazione la tiro fuori soprattutto quando capisco che il mio interlocutore non è persona con cui si possa discutere... pertanto dico "è stato come un pegno che uno fa in chiesa. Hai presente? Dio, se mi fai guarire giuro che vado tutte le domeniche a messa". Stessa cosa: "Yoga, se mi fai guarire, giuro che divento vegetariana".
Devo dire che questa è effettivamente una motivazione che mi ha spinta, e che quando la tiro fuori di solito non ho da affrontare nessuno... la gente l'accetta per quello che è... quindi ultimamente uso questo metodo molto spesso... sono fortunata :-)

lunedì 29 settembre 2008

Groviglio di pensieri

Oggi pomeriggio ho visto un pettirosso.
Stava lì e si guardava intorno. Forse controllava che non ci fossero gatti in agguato, non ci è dato saperlo.

Che animali strani siamo noi. Mi domando se una persona riuscirebbe a passare il tempo come lo passano gli animali.

Guardo il mio gatto. Dorme, gioca, mangia, si fa un giretto, poi dorme di nuovo, gioca di nuovo, mangia di nuovo, e di nuovo si fa un giretto.
Uno sguardo sul mondo umano: televisione, centri commerciali, videogiochi e internet (nel peggiore dei casi), libri (nel migliore), giornali, riviste, discoteca, ristoranti pizzerie donerkebab. Hobby di vario genere e spessore morale, i più all'insegna del consumismo.
Ma in realtà, saremmo capaci di stare solo con noi stessi per 24 ore di fila?

Probabilmente sto diventando "vecchia". Mi guardo intorno e sono in grado di vedere solo lo sfacelo nei giovani.
Provate a frequentare un forum più o meno qualsiasi. Ragazzi di 16 anni che non sanno scrivere. Girovagando su internet si trova di tutto, dai movimenti "pro ana" (pro anoressia) ai nuovi movimenti dei giovani fascisti, a quelli dove si inneggia allo stile di vita trendy e a quelli dove altro non si parla che di vita virtuale. In alcuni si inneggia alla droga, in altri alla violenza. C'è da rimanerci scioccati.
UNA SECONDA VITA NELLE TUE MANI, recita la pubblicità, mentre una "splendida" ragazzina (ma sarà vera poi?) sbatte gli occhioni porgendoti l'oggetto bramato. Target: ragazzine sugli 11 anni. Oggetto bramato: piccolo e tascabile computerino sul quale far vivere la tua "te" virtuale... con tanto di vestiti, soldi e amici virtuali. O_O

Tendenzialmente sarei contraria alle scuole Steineriane, non tanto per ciò che ci insegnano dentro, al contrario, sono vere scuole di vita dove i bambini se non altro crescono veramente "normali", ma per la paura che si finisca in una sorta di società Amish, completamente distaccata dal mondo odierno.
Nutro anche la paura di un eventuale shock, passati da una scuola Steinariana alla dura vita di un liceo medio o comunque della realtà. Un po' come passare da "Matrix - Lato utente" a : "Matrix : Lato macchina". Non dev'essere una esperienza piacevole.

Mi spaventa questo post... è il riflesso esatto di come vagano i miei pensieri, in un qualsiasi lunedì pomeriggio.

domenica 28 settembre 2008

Il mistero dei capelli viola

Voi ce le avete presente quelle signore anziane che hanno i capelli viola? Se non ce le avete presente, mentre siete in macchina, in autobus o sul treno, buttate l'occhio sulla strada (o in stazione) e fate caso alle tante simpatiche vecchiette dal violaceo capello.

In realtà non parlo di un viola scuro o di un viola acceso, ma di un simpatico bianco tendente al lilla. Ci ho fatto caso per la prima volta qualche giorno fa.

Fidanzato insiste nel dire che secondo lui, è colpa di qualche farmaco di cui fanno uso.
Io, onestamente, una idea precisa ancora non me la sono fatta.
E' una di quelle tipiche domande da "Focus Domande&Risposte"...

lunedì 22 settembre 2008

Insisto sulla Mooncup

Poche brevi parole per insistere su una cosa che mi ha totalmente cambiato la vita.
La mooncup.

Alcuni motivi EGOISTICI per utilizzare la mooncup
- riottenere la libertà di "quei giorni"
- andare al mare senza pensare "oddio ho il ciclo"
- andare a dormire senza paura di dover fare duemila lavatrici nei giorni seguenti
- usare la mooncup significa non utilizzare prodotti sbiancati come tampax che possono lasciare residui indesiderati e decisamente dannosi per la nostra salute

Se non siete EGOISTE allora alcuni buoni motivi ALTRUISTICI per utilizzare la mooncup
- non inquinate l'ambiente producendo rifiuto non degradabile
- non date soldi alle multinazionali che spesso sono implicate anche nella distruzione di parte delle risorse terrestri

Ho dovuto discutere con una persona che mi ha detto, testualmente:
"non sono i miei assorbenti a inquinare il mondo"
e anche:
"bisognerebbe iniziare a pensare alle industrie prima di pensare ai nostri assorbenti".
e anche
"il mondo non finirà per i miei assorbenti"

Se questi sono i motivi... allora io dico a chi li sostiene di fare un brevissimo calcolo di quanti assorbenti usate, moltiplicateli per 12 mensilità, e fate approssimativamente il calcolo del volume del rifiuto che verrebbe fuori.. Ok.. ce l'avete chiaro in mente? Quant'è, due, tre sacchetti della spazzatura? Bene, ora moltiplicatelo per un numero X, diciamo, toh, facciamo anche solo finta che esistano 5 milioni di donne in italia in età fertile... 5milioni per 2 sacchetti della spazzatura fanno 10milioni di sacchetti della spazzatura...
ok...

Questa persona mi ha anche detto:
"il fatto è che anche se lo faccio io, non cambia niente"

....Whatever you do will be insignificant, but it is very important that you do it.
(Qualunque cosa fai sarà insignificante, ma è veramente importante che tu la faccia).
Mahatma Gandhi

domenica 21 settembre 2008

La cosa scioccante...

...è andare in un panificio, parlare con il panettiere, e scoprire che non sa come si fa la pasta madre del pane.
La cosa doppiamente scioccante è rendersi conto all'improvviso, che non c'è alcuna (nella maggior parte dei casi) differenza tra il pane del mulino bianco e il pane del panificio sotto casa.
Stesso processo prettamente industriale.
Di fronte al mio sbigottimento (doveva essere evidente, data la faccia del panettiere) mi è stata rivolta la fatidica domanda: Ma come si fa la pasta madre?

La pasta madre non è altro che un pezzo dell'impasto (crudo) del pane precedente, conservato in frigorifero dentro un panno ben stretto. La pasta madre funge da agente lievitante, pertanto non è necessario aggiungere lievito all'impasto.
Per fare il primo panetto di pasta madre la procedura è effettivamente un po' lunga e rognosetta, però se avete un amico o una amica che fa il pane in casa con la pasta madre, basterà chiedergli/le di mettervene da parte un pezzetto.

La cosa fondamentale è che con la lievitazione naturale non si aggiungono *lieviti differenti da quelli propri del pane*. Il lievito industriale come il famoso "pane degli angeli" è praticamente sintetico. Esistono lieviti naturali in commercio, come l'estratto di lievito acido (che è derivante dalla pasta madre) o il cremor tartaro, ottenuto dalla fermentazione del vino, ma è molto differente dall'utilizzare la vera pasta madre.

Una volta ottenuta la pasta madre, il procedimento è relativamente semplice:
la sera prima, si scioglie il panetto di P.M. in acqua caldina con un cucchiaino abbondante di miele o zucchero di canna (per nutrire i lieviti, che fino a prova contraria sono vivi e vegeti), un cucchiaino di salsa di soja (per gli enzimi in essa contenuta), e farina, meglio se di tipo 2 ovvero semi-integrale. Si aggiunge farina fino ad ottenere un impasto molto molle e appiccicoso, come l'impasto di una torta cruda, più o meno. Si lascia riposare la notte in ambiente caldo e buio.
La mattina dopo si toglie un pezzetto (un mestolo da brodo), si impasta con altra farina fino a che diviene morbido e soffice e si tiene da parte per il pane successivo (la nuova Pasta Madre). Il restante si impasta con altra farina, si aggiunge sale (per un chilo circa uno o due cucchiaini di sale), semi a piacere (lino, sesamo, zucca, girasole, papavero etc etc), si lascia riposare per qualche ora in ambiente caldo e buio, e poi si inforna al massimo della temperatura per 20 minuti, e poi per altri 20 a 180 circa. Poi dipende dal pane, a volte ci può volere anche un'ora o un'ora e mezza.

Dopo questa spiegazione, il panettiere aveva una faccia che non vi dico. Ha iniziato a chiedermi "perchè si aggiunge lo zucchero?" e io: "per nutrire i lieviti della pasta madre". Lui: "e perchè la salsa di soja?" io: "per gli enzimi in esso contenuta che facilitano la lievitazione". Lui: "e allora perchè non usi il lievito direttamente?" io: "...."

La risposta "voglio mangiare qualcosa di sano in questo mondo marcio" mi è venuta, ma me la sono tenuta e ho lasciato perdere.
Dove sono finiti i panettieri di una volta? Che si alzavano alle due di mattina per impastare? Ora è tutto fatto dalle macchine, con farine scadenti e prive di qualsiasi o quasi proprietà nutritiva, con lieviti di origine sintetica.

Il pane fatto in casa rimane morbido fino a sei giorni successivi (ovviamente non morbido come appena sfornato), mentre quello del panettiere la sera dopo è praticamente da buttare (a meno che non si acquistino pagnotte da un chilo). E sapete perchè? Perchè i lieviti che sono nella pasta madre non vengono completamente distrutti durante la cottura, e nel tempo che il pane rimane a riposo quando si raffredda, "ripopolano" tutto il pane. Cosicchè il pane è un alimento vivo in tutto e per tutto. Perlomeno, quello fatto in casa.
Grazie Graziella per avermi introdotto il pane come "Dio comanda"!!!! [http://www.graziellamigot.com/Home.html ]

martedì 16 settembre 2008

La felicità..

La felicità è sapere che domani non lavori.
L'infelicità è sapere che venerdì, ultimo giorno lavorativo della settimana e per questo più fastidioso di tutti, recuperi la giornata che fai a casa domani.
Non so esattamente se sono più felice di stare a casa domani o se sono più triste del fatto di lavorare otto ore venerdì.

Ora che ci penso, domani pomeriggio dovrei andare da una amica... onestamente però sto pensando di tirarle il pacco e trascorrere una serafica giornata, 24 ore intere, per i cazzi miei. Penso proprio che le tirerò il pacco.

domenica 14 settembre 2008

Riunione di famiglia

Oggi dopo 10 anni tutta la famiglia da parte di mia madre si è nuovamente riunita.
Questa volta con meno successo visto che eravamo circa un quarto rispetto a dieci anni fa.
Onestamente mi aspettavo qualcosa di meglio.
Altrettanto onestamente devo ammettere che a parte i cugini più stretti, non ho riconosciuto nessuno, eccetto che per un ragazzo di cui assolutamente non ricordo il nome, con il quale avevo stretto un bel legame la volta precedente.

Risultato? Questa giornata non mi ha dato molto, a parte un fastidioso mal di testa dovuto alla confusione... Meno male che me ne sono andata, grazie a mia sorella e ai Gemelli... e con la falsa scusa di darle una mano...

giovedì 11 settembre 2008

La realtà..

La realtà è che ho passato più di metà della mia vita con le mie abitudini attuali.
Quindi, le abitudini sbagliate sono diventate molto più di una routine, ma la mia vita stessa.

Come dire a una persona che ha vissuto in un certo modo per più di metà dei suoi anni, che ora deve cambiare il metodo? Ormai non si tratta nemmeno più di un metodo, ma di una vera e propria realtà stabilizzata.
Vediamo, 25 (ahimè quasi 26) - 11 fa 14 (ahimè, quasi 15)
(Le sottrazioni sono sempre state il mio forte XD)
Quindi da 14 anni le mie abitudini sbagliate mi rovinano la vita.
Quindi, da più di metà dei miei anni attuali, posso dire che ormai le abitudini sbagliate SONO la mia vita stessa.
Interessante.

Eppure, se mi guardo indietro e ripenso alla me stessa bambina, che pensava "come diventerò da grande?", mi rassomiglio all'80% con l'idea della "me adulta".
Sono vegetariana. Sono una persona onesta. Sono sociale e metto a proprio agio anche le persone conosciute da cinque minuti. Penso di essere anche simpatica viste le reazioni ilari di tutti ogni volta che esco con qualcuno :D Penso di essere abbastanza intelligente.
In pratica, sono esattamente l'opposto di ciò che ero quando avevo 11 anni. Ma che dico? No no, alla fine sono la stessa identica persona, il problema è quello che *credevo* di essere quando avevo 11 anni! O_O
Se dovessi indicare il periodo più brutto della mia vita direi che è stato dai 7 ai 14. E' diventato meno brutto dai 15 ai 20, dai 21 qualcosa ha iniziato a smuoversi e ora sto incominciando, tutto sommato, ad essere soddisfatta di ciò che sono.
In parte. C'è quel 20% che proprio non mi va giù e che non riesco in nessun modo a togliermi di dosso. Che palle.

mercoledì 10 settembre 2008

Halloween è alle porte

Mancano ancora quasi due mesi, eppure per me è già tempo di pensare a ritoccare il mio costume di Halloween. Dato che quest'anno andrò al Lucca Comics, penso che unirò le cose e andrò a fare Halloween a Borgo a Mozzano, che è vicino. Sembra sia una festa spettacolare, e nè io nè il mio futuro "splendido" vestito da mago-guerriero (non so perchè ma scrivere maga-guerriera non mi suona tanto bene) possiamo mancare.

Oggi pomeriggio si comincia la ricerca dei materiali...
- pizzo marrone
- stivali bassi [comprati]
- cuoio
- tessuto marrone

Quest'anno intendo completare l' "opera" cominciata l'anno scorso, quando mi sono cucita il mantello. E' un bel mantello nero di lana grossa, che non si chiude sul davanti ma sulla spalla con un mega bottone nero, e un bel cappuccio che quest'anno però dovrò ritoccare per rendere un po' più largo.
L'intenzione è quella di cucirmi dei bracciali di cuoio che coprano tutto l'avambraccio da entrambe le parti, e farmi una nuova maglia che cada "larga" che lasci le spalle scoperte e che sia fatta da una striscia di pizzo sulla parte superiore, sulla falsa riga di una maglia che ho sempre usato con lo scopo di halloween ma che mi è stata rubata (avete capito bene: rubata. Rubata dall'automobile... una maglia vecchia e scassata, ma me l'hanno rubata lo stesso).
Colore base saranno il nero e il marrone.
Kyaaaaa! non vedo l'ora di mettermi all'opera *_*

Sono già in fibrillazione ^__^
Halloween è già qui ^^
E anche la zucca, devo pensare alla forma da fare quest'anno... dovrò già andare dal fruttivendolo a prenotarla ^o^ oddio... sono proprio impazzita.
E' proprio Halloween.

martedì 9 settembre 2008

Non ci credo!!!

Non-ci-posso-credere!
Dopo una settimana di depressione per il JLPT (non ce la farò mai, non sono in grado bla bla bla) oggi sono riuscita a ritirare dalla copisteria tutte le copie degli scorsi esami del 2000,2001,2002,2003. A parte una prova audio (quella del 2000 che onestamente davvero non ho capito molto) il resto, prove audio, grammatica, kanji.... 90% è la media del risultato.

NON CI CREDO!!!!!
Eppure ... ci credo perchè l'ho fatto XD

Ora mi sento un tantino meglio. Posso continuare a studiare come ho sempre fatto finora, magari con meno paranoie mentali. A dire il vero mi aspettavo qualcosa di più difficile... che dire. Meglio così, speriamo che anche quest'anno siano così facili ^_^
今日は本当に嬉しかったです!

Fenomeno Naruto



Dite quello che vi pare, ma per me Naruto e Sasuke sono fatti l'uno per l'altro.

Mannaggia a quei due cosa mi hanno fatto.
Mannaggia a Kishimoto, quanto mi/ci sta facendo dannare.

(ps. il disegno qui sopra, è mio. Residuo da Liceo Artistico.)
(Una versione un po' più grande sta su deviantart.
(Però mi sono accorta che se ci cliccate sopra vi si apre la finestra
con il disegno a dimensioni originali)

domenica 7 settembre 2008

Alghe Hijiki

Oggi ho mangiato le alghe Hijiki.
Lo so, non ve ne potrebbe fregare di meno, e onestamente, nemmeno a me.
Del resto, non si sa mai che questi post vengano utili più alla sottoscritta che ad altri, in un eventuale futuro molto lontano.

Preparazione
Ammollare le alghe hijiki in acqua fredda e sciaquarle 3-4 volte.
Lasciarle in ammollo 30-40 minuti (secondo me andrebbe meglio un'ora ma devo ancora provare).
Preparare un soffritto con aglio e cipolla (o similari, come scalogno, porro e famiglia), scolare le alghe, tagliarle a pezzettini e farle saltare nel soffritto per 10 minuti.
Salare (con sale o tamari), aggiungere prezzemolo tritato e un po' di limone spremuto.
Servire su crostini o anche mangiare da sole così come sono, con un contorno.

Caratteristica di queste alghe è il tipico sapore di pesce che le contraddistingue. Dicono che siano ottime per i capelli, le unghie e in generale che facciano proprio bene (beh, più o meno è quello che si dice di tutte le alghe no?). Si dice anche che i Giapponesi le usino per mantenere folta e nera la propria chioma. Chissà magari un fondo di verità c'è, e la cosa mi farebbe veramente molto piacere dato che al momento penso di essere una delle poche under30 a dover tingersi i capelli del proprio colore... se vi state chiedendo perchè... beh il 50% dei capelli bianchi non è molto carino a vedersi.

Nella cucina vegetariana dove pesce, ovviamente, non ce n'è, le alghe hijiki si dimostrano essere un buon sostituto, quantomeno per darti lo sfizio di mangiare qualcosa che sappia di pesce ma senza gli effetti "collaterali".
Essendo io vegetariana (ovolatto vegetariana), vi abituerete a questo genere di post.

sabato 6 settembre 2008

Sarà la luna.

Sarà la luna forse, ma questi giorni mi fanno schifo.
Dovrei essere contenta.
Un mese di ferie mi hanno fatto tornare la voglia quantomeno di cucinare, lavare i piatti immediatamente dopo aver mangiato, tenere un po' sotto controllo il macello (leggasi: disordine) che c'è nel monolocale dove vivo.
Il problema è che sto fingendo anche con me stessa che sia tutto a posto.
Che va tutto bene.
Che è tutto okay.

Non è tutto okay e non va tutto bene.
E il problema fondamentale è che tutto questo impegno nel fare cose e vedere gente, sta proprio nel fatto che tenendomi impegnata non posso pensare ad altro.
Quindi se da un lato è bello il fatto che sto vivendo di nuovo, dall'altro lato questo è decisamente preoccupante.

3 mesi in carenza di Yoga si fanno sentire. Non vedo l'ora che sia martedì per ricominciare.

venerdì 5 settembre 2008

Il Giapponese

Il mio primo impatto con il Giapponese è stato ai tempi delle superiori. Ero appassionata di anime e manga, il mio primo amore fu Ranma 1/2, seguito poi dai classici Lamù, Maison Ikkoku, dal meno classico Ushio e Tora... Ma la passione si "spense" molto presto.
Frequentavo il liceo artistico che, come tipo di scuola, costa davvero tantissimo. Tra i pasti (tutti i giorni avevo otto ore di lezione fatta eccezione per il sabato), il materiale scolastico (che va comprato ogni settimana, fogli, matite, penne, colori e chi più ne ha più ne metta), non è che mi rimanessero tanti soldi per comprare i manga.
Già all'epoca adoravo mangiare con le bacchette. Vicino alla scuola c'era una rosticceria cinese, e almeno una volta alla settimana si andava tutti a mangiare là. Il riso alla cantonese. Ripensandoci ora, forse una bottiglia di cianuro sarebbe stata più commestibile.
Penso fossimo in 3, o forse in 4, in tutta la scuola, a sapere usare le bacchette con naturalezza. Non so esattamente dove ho imparato, ma ho sempre avuto una buona manualità e un buon coordinamento occhio/mente/mano e quindi...

E' imbarazzante a ripensarci. In quel periodo mangiavo con le bacchette qualsiasi cosa, anche a casa. Ricordo che d'inverno mangiavo i tortellini come se si trattasse di Ramen.
Non ho parole per definirmi.

Il penultimo contatto in ordine di tempo è stato l'anno scorso, una amica studiava Giapponese per conto proprio e io pensavo che fosse malata di mente.
Quest'anno dopo la visione di un po' di anime in lingua originale, mi sono appassionata anche io ... e quest'anno sono io la "malata" che sta studiando da sola. Direi che i risultati ci sono. Anime semplici come Junjou Romantica li capisco al 40% (il che, in 4 mesi, è già un ottimo risultato). Ora appunto mi sto preparando per il JLPT di livello 4, ma devo ammettere di stare affrontando un periodo di depressione notevole a questo proposito.

Infatti. non ce la farò mai.

giovedì 4 settembre 2008

Il JLPT!

Beh è giunto il momento di parlare al mondo di un altro dei miei interessi. Il Giapponese :D

In particolar modo, vorrei porre qui un quesito al quale magari qualcuno saprà rispondere.
Mi sono arrivati i moduli per l'iscrizione al JLPT, però non ho ben capito dove devo incollare la foto. Ovvero, la prima foto ho capito benissimo. Per la seconda invece c'è qualcosa che non mi quadra.

Qualche idea? Una qualsiasi? La appiccico stile francobollo sulla busta? 勿論、冗談だ。 (ovviamente sto scherzando).

Però qualsiasi idea è gradita. Anche perchè ho il terrore di sbagliare qualcosa, di conseguenza vorrei evitare di non trovarmi iscritta all'esame....

Ok come non detto. Allarme rientrato, sono riuscita a capire dove va la seconda foto [edit: sarebbe meglio dire Grazie Matteo per avermi illuminata].
Il fatto è che sono talmente agitata che sono partita per la tangente.
bah.
Non lo passerò mai.

mercoledì 13 agosto 2008

Un tempo odiavo i ragni. Ora li sopporto. Un giorno...

Beh, mi pare più che giusto, a dire il vero indispensabile, spiegare il mio odio per i ragni.
La realtà è che non li odio affatto, ma la loro presenza è per me fonte di terrore allo stato puro, manco vedessi improvvisamente uno Shinigami, dopo aver toccato un innocente quaderno con sopra scritto le innocenti parole "Death Note".

Ecco, la realtà è questa. Un tempo odiavo i ragni, ora ho capito che non li odio ma che mi fanno solo paura.

Da qualche tempo a questa parte la mia presenza in ufficio è allietata da un Ragnetto ninja, o un Ragnetto Yogico, non lo so con esattezza, comunque è piccolino e piuttosto simpatico. Ogni tanto si intrattiene sopra lo schermo, spiegandomi con incredibile pazienza mosse e contorsionismi degni di un atleta o di un circense.

Ogni tanto provo a spiegargli che i miei arti non sono malleabili come i suoi, ma lui è profondamente convinto che con costanza e pazienza, un giorno, forse, potrò arrivare ai suoi livelli.

Intanto, grazie a lui, mi accontento di avere superato l'attimo di terrore che mi percorreva nel preciso istante in cui entravo in contatto con un aracnide di qualsiasi dimensione.

Ricordo che quando ero alle medie, ma anche alle superiori, tenevo sul mio diario (ebbene si, avevo un diario) una striscia settimanale con le avventure di RagnoRidge e RagnoBrooke, e la SuperAspiVetrella. Paradossalmente l'antagonista era l'aspirapolvere (aveva sempre un brutto ghigno e il sigaro in bocca. Ovviamente, aveva anche una bocca.) A ripensarci mi fa un certo effetto ricordare dei vari metodi di persuasione che già, semi-infante, utilizzavo per autoconvincermi dell'innocenza di queste piccole, strane e oltremodo longeve creature.
Chissà forse ho ancora da qualche parte qualche disegno. A parte che, erano talmente stilizzati che li potrei rifare in qualsiasi momento ^^.

Attualmente posso dire di riuscire a controllarmi, e perfino di riuscire ad apprezzare, tutti i ragni che vanno dal millimetro ai, circa, 6-7 millimetri. Apprezzo anche quelli più grossi, dei quali studio e prevedo ogni loro mossa (in questi casi viene fuori tutto il mio sangue Uchiha), ovviamente a debita distanza.

Beh un giorno spero di riuscire a superare definitivamente questo.. non è odio, dai. Chiamiamola incomprensione tra specie.

domenica 10 agosto 2008

Così bruciai la mia Mooncup

Era un bel pezzo che pensavo all'aprire un blog.
A dire il vero, era un bel pezzo che pensavo all'aprire il mio quarto blog augurandomi che per una volta nella vita sarei riuscita a continuarlo per più di tre mesi... Vediamo questo che fine fa.

Comunque. Ho cominciato a pensarci seriamente quando mi capitò di bruciare sul fuoco la mia Mooncup.
Per chi non sapesse di cosa si tratta, beh può recarsi sul sito ufficiale QUI.
La mooncup è una coppetta mestruale in silicone chirurgico, fatta per dare maggiore comfort alle donne che veramente vogliono buttarsi con il paracadute o fare la ruota "in quei giorni lì". La realtà è che usando questo "aggeggio" la vostra vita di donna viene per sempre cambiata... senza considerare i notevoli benefici per l'ambiente, visto che gli assorbenti esterni o interni che siano finiranno esattamente nel vostro dimenticatoio personale per circa 10 anni.

Tornando al punto. Ho acquistato la mia mooncup da un rivenditore ebay, attraverso il quale ho risparmiato qualche euro (nella mia zona esiste un rivenditore che la fa pagare 35 euro... io su ebay spesi circa 22 euro spese di spedizione incluse).
Dopo un inizio scettico, mi sono innamorata di questo aggeggio, al punto di pensare che non tornerei agli assorbenti esterni o interni nemmeno se mi pagassero tutto l'oro del mondo.

Insomma... questo "strafante" (come dicesi nel nostro dialetto Trevigiano) va sterilizzato tra un ciclo e l'altro. Va sterilizzato in acqua bollente (ovvero sul fuoco) per circa 5 minuti... ed è così che bruciai la mia Mooncup. Bruciata. Sciolta. Definitivamente inutilizzabile.
Mi sentii talmente amareggiata che mi misi a piangere a dirotto. Presi con tristezza uno dei vecchi assorbenti, e dopo aver avuto la relativa crisi di nervi per l'utilizzo di tale scomodo e fastidiosissimo "coso usa e getta" mi sono recata dal rivenditore Mooncup ad acquistarne una nuova per la bellezza di 35 euro, senza nemmeno tentate di comprarla di nuovo su ebay. La volevo. Subito. In vena, se fosse stato possibile.

Beh, probabilmente chi capita qui è perchè ha cercato su google "ho bruciato la Mooncup". Il che è esattamente ciò che ho fatto io dopo averla bruciata, avendo però "0 risultati" e sentendomi doppiamente deficiente.
Quindi questo post è rivolto a tutte quelle donne che si sono dimenticate la Mooncup sul fuoco e che hanno dovuto ricomprarla. NON SIETE SOLE! :D
Sta di fatto, che da quel giorno, non mi sono più allontanata di mezzo secondo dalla pentola in cui la Mooncup veniva sterilizzata.